La nostra cantina
Le cantine storiche di famiglia a Marsala, ospitano una realtà produttiva dinamica e finalizzata all’eccellenza. Costruite nel 1851, conservano l’impianto tipico del “baglio” mediterraneo con l’ampia corte interna, punteggiata di agrumi e di ulivi, e le capriate in legno opera di antichi maestri d’ascia. Qui i processi di cantina prevedono l’utilizzo di tecnologie rispettose delle caratteristiche intrinseche di mosti e vini.
A seconda delle finalità produttive, gli affinamenti possono svolgersi in acciaio, cemento o legno, mentre per l’imbottigliamento l’azienda è dotata delle migliori tecnologie per preservare la qualità dei vini. In generale, l’azienda persegue il massimo risparmio energetico coibentando le vasche e gli ambienti termocondizionati.
Fiore all’occhiello di Donnafugata è la barriccaia sotterranea, scavata nella roccia di tufo per ridurre al minimo il consumo energetico necessario al mantenimento dei parametri desiderati di temperatura (15°C) ed umidità (85%) per un ottimale affinamento in legno. Per vini che puntano all’eleganza e alla longevità, come Mille e una Notte, Tancredi, Angheli e Chiarandà, l’affinamento in barriques di rovere francese è un processo che richiede la massima cura dei particolari. Per rispettare le peculiarità dei singoli vitigni ed esaltarne le potenzialità di evoluzione, vengono selezionate dalle migliori tonnellerie circa 20 tipologie di legno differenti per grana delle doghe, metodo e intensità di tostatura. L’evoluzione organolettica dei vini in affinamento viene seguita con assaggi e controlli ripetuti. Considerata l’importanza del sito produttivo, Donnafugata ha avviato nel 2019 lo studio della propria Water Footprint proprio nelle cantine storiche di Marsala.
Le cantine storiche hanno un wine shop ed un’enoteca dedicata ai visitatori che vengono accolti tutto l’anno per degustazioni e visite guidate.