La prima Conferenza Nazionale delle Strade del Vino fa da apertura alla sesta Conferenza Mondiale sull’Enoturismo, promossa dall’Agenzia delle Nazioni Unite “World Tourism Organization” (UNWTO). L’importante meeting svoltosi presso il Palazzo Mostre e Congressi di Alba (Cn) ha consolidato le richieste della Federazione SVOS alle istituzioni del nostro paese affinché venga riconosciuto e sostenuto sempre di più il ruolo fondamentale che svolgono partenariati pubblico privati come le “Strade” che con approccio innovativo e inclusivo manifestano la volontà di dialogo con le tante strade del vino del mondo.
In questa direzione la sottoscrizione, avvenuta oggi, del protocollo di intesa tra la Federazione Italiana delle Strade del vino e Iter Vitis-Itinerario culturale della vite e del vino certificato dal Consiglio d’Europa rappresenta un importante punto di partenza per l’attuazione di azioni comuni volte a promuovere a livello nazionale e internazionale il patrimonio vitivinicolo italiano per difendere la biodiversità viticola, i vitigni autoctoni e antichi; implementare la ricerca interdisciplinare su questo patrimonio; favorire un turismo consapevole e sostenibile; mettere a confronto le esperienze; stimolare la nascita di iniziative volte alla salvaguardia del patrimonio viticolo.
