Un calice di Bianco “Secca del Capo” IGP 2019 la Malvasia delle Cantine Colosi e ti ritrovi nella meravigliosa isola di Salina.

Salina, la più verde di tutte le isole dell'arcipelago eoliano.

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Secca del Capo IGP delle Cantine Colosi malvasiasia delle lipari

Ci sono posti che ti rubano il cuore. Ci sono vini che riaccendono il ricordo di quei posti e rendono più forte il desiderio di tornarvi. 

Questo succede con Salina che, anno dopo anno, sempre più mi conquista e con una Malvasia Salina Bianco “Secca del Capo” IGP 2019 delle Cantine Colosi che, sorso dopo sorso, mi ricorda l’amata isola.

Salina con i suoi 27 chilometri quadrati è sicuramente piccola ma anche straordinariamente ricca. 

In un continuo saliscendi di strade e curve, che amo percorrere in scooter, si ammirano paesaggi diversi, si gode della vista azzurra del mare, si viene a contatto con la natura e le ricche espressioni dei suoi sentieri, più di 400 specie diverse di piante autoctone, da scoprire con indimenticabili passeggiate. 

Gli odori e i colori sono quelli della tipica macchia mediterranea che diventando sempre più fitta assume l’aspetto e la struttura di una vera boscaglia di eriche e corbezzoli, dei grovigli di fichi d’India e delle ginestre, dei pini marittimi, delle felci e dei secolari castagni. Il tutto allietato dai suoni delle numerose specie di uccelli nidificanti.

Le tipiche case eoliane custodiscono i prodotti tipici, perfetti da gustare all’ombra del pergolato cullati da un dolce vento: la Malvasia, pregiato vino da dessert, ottenuto con laboriosi e dispendiosi processi naturali; i Capperi, preziosissimi boccioli, che conservati sotto sale vengono esportati ovunque; i Cucunci, il frutto del cappero conservato sott’olio o sott’aceto.

Salina è una terra altamente vocata alla coltivazione della vite. In questo angolo di paradiso tra i profumi della macchia mediterranea e le vedute mozzafiato in un terreno di origine vulcanica i vigneti, protetti da tradizionali muri a secco, donano uve di Corinto Nero, Nerello Cappuccio, Nerello Mascalese, Inzolia, Catarratto e Malvasia. 

Quest’ultima, senza dubbio, rappresenta il vitigno principe dell’isola e della produzione enoica delle Cantine Colosi il cui vino bianco siciliano Secca del Capo IGP Salina sto in questo momento degustando mentre scrivo queste righe.   

Una Malvasia al 100%, dei migliori vigneti di Capo Faro e Porri, che baciati da brezze notturne ed escursioni termiche si esprimono in un fresco ed elegante vino bianco. 

Salina Bianco “Secca del Capo” IGP 2019 è aromatico e sfaccettato, presenta un colore giallo paglierino con riflessi dorati, al naso rivela una ricca intensità aromatica di frutta esotica, fico d’india, agrumi, rosmarino, corbezzolo, agrumi e note di fiori bianchi, al palato è fine ed armonico e ben si accompagna ai piatti di pesce.  

Barca, frutti di mare e crostacei, tramonto di Pollara e un calice di “Secca del Capo” sono gli elementi del mio sognare ad occhi aperti in questo momento.

Alla prossima estate mia dolce Salina!

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